Art. 33 - Spese in economia
Possono essere effettuate in economia, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, le seguenti spese:
- provviste di generi di cancelleria, stampati, registri, materiale per disegno e per fotografie, nonché stampa di tabulati circolari e simili;
- spese postali, telegrafiche e telefoniche;
- abbonamenti a riviste, periodici e simili, acquisti di libri e pubblicazioni periodiche, nonché relative spese di ordinaria rilegatura;
- organizzazione di conferenze, convegni, seminari, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche, nazionali ed internazionali, affitto locali occorrenti, stampa di inviti e degli atti ed altre spese connesse alle suddette manifestazioni;
- lavori di stampa, tipografia, litografìa;
- lavori di traduzione, da affidare ad imprese commerciali o privati;
- divulgazione di bandi di concorso a mezzo stampa o di altre fonti di informazione ove ritenuto necessario;
- acquisto, manutenzione e riparazione di strumenti scientifici, didattici e di sperimentazione, mobili, arredi, attrezzature e macchine d’ufficio;
- trasporti, spedizione e facchinaggi;
- operazioni di sdoganamento di materiali importati e relative assicurazioni;
- manutenzioni e riparazioni di locali e dei relativi impianti;
- urgenti opere di pulizia, disinfestazione e derattizzazione di locali;
- piccoli impianti e spese di illuminazione, riscaldamento, forza motrice, acqua e telefono;
- acquisto, manutenzione, riparazione, assicurazione e noleggio degli autoveicoli ed altri mezzi di trasporto, nonché acquisto di carburante, lubrificante, di pezzi di ricambio ed accessori;
- spese di rappresentanza in conformità ad apposito Regolamento deliberato dal Consiglio;
- altri lavori, servizi e provviste occorrenti ai bisogni periodici e giornalieri, non preveduti nei precedenti punti e che per loro natura non possono essere eseguiti o utilmente e convenientemente realizzati con le procedure contrattuali previste dai precedenti articoli, previa autorizzazione del Consiglio.
Le spese di cui al presente articolo sono disposte dal Direttore o da suo delegato nel limite di somma previsto per ciascuna spesa, che non potrà eccedere € 26.000,00.